Nuvolo,
giornata uggiosa
e stracca,
non un anima,
il telefono
latita,
nessuno chiama,
il tempo và a
rilento, e non passa
più;
aver voglia di tutto
e di niente;
ultimi
giorni di marzo un po’ pazzi,
un po’ pallosi;
ma è primavera,
è primavera.
giornata uggiosa
e stracca,
non un anima,
il telefono
latita,
nessuno chiama,
il tempo và a
rilento, e non passa
più;
aver voglia di tutto
e di niente;
ultimi
giorni di marzo un po’ pazzi,
un po’ pallosi;
ma è primavera,
è primavera.

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Commenti
Malinconia , tedio e fugacità, paiono i temi principali dell'introspettivo testo che , poeticamente, rivela il disagio dell'autore nel volere accettare un tempo che pare proprio non coincidere al suo sentire.


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grazie a tutti x i commenti


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Eh già: è primavera, ma tu l'hai vista?!
Che noia: spalanca quella porta!
Ciao... 
Che noia: spalanca quella porta!




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Colto molto bene uno stato d'animo di quasi impaccio tra la noia e i problemi quotidiani contrapposti al sentor di primavera.
Bella!
Ciao
Bella!
Ciao


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Malgrado tutto è primavera e nessuno ce la toglie.






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