Non so se sia il cielo
o l'insistenza delle mosche
in questo scorcio di afa
e di rubinetti spenti.
o l'insistenza delle mosche
in questo scorcio di afa
e di rubinetti spenti.
Non so se sia l'assenza
o la mestizia della rugiada
a far cadere i giorni
in un inganno di clorofilla
Non so se sia un lamento
di marionette mute
la mia stagione triste
di preghiere esauste.
Non so se sia il mio nome
a crivellare il coito
di un angelo transgenico
nel limbo di spermatozoi.
Non so se ancora a Dio
potrò la notte consolare.
Poesia scritta il 03/08/2016 - 00:28Da Enrico Danna
Letta n.1137 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Certe immagini ricercate e cariche di significato per descrivere uno stato di incerto dolore. So che la poesia mi ha raggiunto dandomi un piacevole malessere.
Sarò masochista. Ciao.
Sarò masochista. Ciao.
salvo bonafè 
03/08/2016 - 19:44 --------------------------------------
Poesia particolare. Piaciuta
L'angelo transgenico, sono biologa,mi mancava
Buona giornata
Nadia
5*
L'angelo transgenico, sono biologa,mi mancava
Buona giornata
Nadia
5*
Nadia Sonzini 03/08/2016 - 10:14 --------------------------------------
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