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L'imputata

A lei bastava chiudere gli occhi
Per reclinare soavemente
Verso le molteplici entità nascoste.
Soffi di assestamento la tracciavano
Lungo le interne sinestesie di vetro.
Da qui si sottraeva alle infinite probabilità
Che la vedevano imputata!



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Poesia scritta il 31/01/2017 - 11:22
Da sebina pintaldi
Letta n.1237 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


So bene che non è semplice interpretare ciò che è confinato nella mente di qualcuno... tra l'altro di qualcuno che si rifiuta di essere sempre la stessa cosa :)
Grazie infinite per gli apprezzamenti e lusingata per i commenti.
L'imputata non ha paura di essere tale! Lei sa bene che le basta chiudere gli occhi per scivolare laddove nessuno può comprendere. Le basta calarsi nel suo ombelico per sottrarsi a quel vociare lì fuori così inutile e distruttivo e spesso salvarsi soprattutto da sé stessa. Baci

sebina pintaldi 01/02/2017 - 10:43

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Non credere che sia cosi semplice. Descriverlo è quasi impossibile ,la consapevolezza rende tutto più spaventoso e l entropia che aumenta non aiuta a stabilizzare il batto cardiaco.
Se potessimo resistere a frequenze altissime saremmo tutti come Shiva, e non comuni mortali ostinati ad accumulare materia inutile e PRIVA DI OGNI VALORE .Concludo dicendo che le infinite possibilità che nella quantistica sono la norma ti rendono sia imputata che giudice, fin quando la coscienza, che sdoppiatasi per poter esistere ed imparare , non prenda la piena consapevolezza del tutto, in modo che la kundalini possa chiudere il cerchio.

max tormento 31/01/2017 - 20:36

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troppo stimolante cercare il senso al tuo scritto...sei veramente brava.
le prime volte che ti leggo mi si crea un casino mentale perche non ti colgo... ma, mi resta un dolce in bocca, una sensazione piacevolissima e continuo a leggerti per capire...
molto molto stimolante.
5*
ti ho gia scritto, limite mio non di certo tuo, scrivi benissimo.

Paolo Pedinotti 31/01/2017 - 16:33

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mi arriva questo.
animo sopra le righe... animo in eterno conflitto pacifico perchè la guerra se la è già combattuta interiormente in passato...
oggi animo complesso, mille personalità, arcobaleno di personalità...passa da una all'altra oramai per gioco e diletto con grande consapevolezza, stile, classe ponendosi quasi al di sopra del mondo e della vita terrena.
complessità di animo cosi ben ammaestrata che è vista come classe personalità affascinante misteriosa particolare...
l'imputata alla fine non viene neanche giudicata...non ha alcuna responsabilità...troppo bella, troppa grazia, troppo sogno sognato per essere inquinata da questo mondo con le sue regole.
e' angelica, entità non terrena, intoccabile e protetta da tutti...
animo divenuto nobile per conquista forse un po maledetto....
ma comunque angelico....
niente di personale...non mi permetterei. ho detto solo cio che mi arriva. chiedo scusa se mi sono permesso di fare un commento così ma sei affascinante in cio che scrivi

Paolo Pedinotti 31/01/2017 - 16:20

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Il tuo stile è particolare e affascinante....

Sabry L. 31/01/2017 - 14:10

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ti dico bella ma non ho compreso a pieno scusami

GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 31/01/2017 - 13:38

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