Mani tese
verso braccia
dal freddo recise,
rami secchi.
verso braccia
dal freddo recise,
rami secchi.
Fiori caduti,
foglie volate.
Estensione
della distanza
fra estremità
gelate.
Poesia scritta il 21/11/2017 - 22:20Letta n.1224 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
grazie dei commenti!
Pasquale la Torre
22/11/2017 - 23:21 --------------------------------------
grazie dei commenti!
Pasquale la Torre
22/11/2017 - 23:21 --------------------------------------
mi è molto piaciuta 5* 

GIANCARLO POETA DELL'AMORE
22/11/2017 - 18:31 --------------------------------------
Bella questa telegrafica poesia: freddo, arti recisi, foglie cadute, estremità gelate. C'è un non so che di vacuo ed elettrizzante in questa poesia. Giulio Soro 

Giulio Soro
22/11/2017 - 18:28 --------------------------------------
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