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Nervature sul viso

Sarà che sei sommersa
che un destino non ti vive
accanto e passi il tempo
ad apettare
un nuovo giorno
con gli occhi chiusi
ed una mano che ti sfiora
e senza alcun pensiero
cammini mentre speri
di cambiare dentro


Ma qualcosa di enorme ti trattiene
e quando il cielo si fa scuro
aumentano le paure
e il desiderio di cancellare
questi quadri malvagi
con un solo movimento


Senti il mondo sprofondare
nervature sul viso solcano
gli affanni di un sorriso infelice
dove il sole vede appena illuminare




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Poesia scritta il 26/05/2018 - 14:21
Da MARIA ANGELA CAROSIA
Letta n.1160 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Una lirica, allo stile ermetico, priva di uno spiraglio di luce che faccia intravvedere la speranza della vita che c'è dentro di noi.
Piacevole, un po' sommessa.

Gianfranco Cassia 27/05/2018 - 06:47

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Bellissima la chiusura

Francesco Cau 26/05/2018 - 15:57

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