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Il risveglio

Quel dì madre natura
si ritrovava annoiata:
neppure il sito di verzura
dove giaceva svogliata
le ridestava la bravura
che l'ha sempre ispirata.



Ma lei, sterile e oziosa
non ci sapeva stare:
indi, si rizza maestosa
e la noia scompare:
poi la mente giocosa
incomincia a pensare
ancora più grintosa
a ciò che deve fare.



Calcola prontamente
e s'appresta esultante
a valutare il quoziente:
sempre meno esitante
e con voglia insistente
crea l'uomo gigante
dotato di fisico possente
e aspetto affascinante:
e madre natura si sente
di nuovo molto zelante.


§




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Poesia scritta il 18/03/2019 - 12:54
Da Gabriele Vacca
Letta n.1008 volte.
Voto:
su 0 votanti


Commenti


Interesante e bella!!!!

Maria Isabel Mendez 19/03/2019 - 00:00

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bella

Francesco Cau 18/03/2019 - 16:26

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