Strascinano i passi con una
erratica simbiotica lunare
geografia dei sogni ,
alambicchi questi uomini vuoti,
ierofanti assorti nei pensieri,
orgasmi che rimbombano nei cervelli
lambiccati, maledetti da litanie
inascoltate.
erratica simbiotica lunare
geografia dei sogni ,
alambicchi questi uomini vuoti,
ierofanti assorti nei pensieri,
orgasmi che rimbombano nei cervelli
lambiccati, maledetti da litanie
inascoltate.
Mi ritorni in mente (con le note della canzonetta)
ad Amsterdam, passeggiando in piazza Dam
lungo i canali alberati, sopra le chiatte
ermeticamente aperte agli sguardi
disperati per una perpetua indecisione
esperanto dei desideri rimandati.
Ti ricordo mentre uscivo dalla stanza
tremolante, imbarazzato con la giacca malmessa
ispezionato nelle più infime illusioni.
Poesia scritta il 24/03/2014 - 09:22Letta n.413 volte.
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