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Viaggio su un Carro Alato

Quando la morte
colpì il mio volto
i bagliori lunari sul mio corpo
si fecero più intensi.


Un viaggio su un carro alato
trainato dalla luce
dei cavalli imbrigliati.
Un viaggio che mi portò
ad esplorare il tempo
e tutti i miei sogni.
Ma erano sogni
di un passato lontano,
dimenticato nei recessi
del mio ricordo.


Le immagini che si proiettavano
davanti ai miei occhi
erano come colpi di martello
sul freddo acciaio.
Che io sia morto?


Velocemente passò tutto.
Un battito di ciglia.
Una scossa nel corpo.
Rinato
tra giochi di luci
e ombre.




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Poesia scritta il 13/07/2014 - 09:34
Da Lorenzo Arcaleni
Letta n.1446 volte.
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