Insonnia
Un miagolio di gatti
stanotte innamorati.
Non odo più l’acqua
del ruscello che scorre.
Ne i rumori
delle foglie di carrubo.
Ma quella goccia assordante
di un rubinetto gocciolante.
Poiché era notte rumore
di zoccoli
forse nelle strade ancora
circolano le mignotte ...
Mi resi conto
che stava calando la mezzanotte.
Una quieta brezza
circondava la mia casa
la nebbia avvolgeva l’albero del vicino,
una nenia per un bambino.
Cercai di scordare gli affanni
e godermi questi ultimi anni
con i nervi ancora saldi.
ripensando
giocosi amori primordiali,
tinti col rosso vermiglio
assai cordiali
di orgasmi eccezionali.
Tra cuscini di piume d'oca
la mente or riposa.
Poesia scritta il 26/04/2022 - 09:25Letta n.350 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Molto piaciuta, complimenti.
mario Righi 
28/04/2022 - 10:00 --------------------------------------
Grazie Jean C. G.
Purtroppo i rumori della notte risuonano come schoppiettate.
Zio Frank
Purtroppo i rumori della notte risuonano come schoppiettate.
Zio Frank
Zio Frank 26/04/2022 - 23:14 --------------------------------------
La notte gocciola dal rubinetto e tutto sembra assalire il cervello che cerca altrove per sopravvivere e compaiono immagini soffuse tra "prostitudine" e qualche mignatta che vuol rubare il lavoro ad altre. Che bella, complimenti!
Jean C. G. 26/04/2022 - 15:41 --------------------------------------
Ma grazie Anna Cenni 
Zio Frank 26/04/2022 - 12:33 --------------------------------------
Stupenda zio Frank qui ti sei superato...è bellissima!!
Anna Cenni 26/04/2022 - 11:38 --------------------------------------
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