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Il vespro

Tocchi di campane
annunciano il vespro
quando i raggi del sole
si ritirano mesti al di là del colle.


Nella chiesetta del borgo
si accendono i ceri
scacciano i demoni
dagli animi umani
e il canto dei salmi
si disperde tra i fumi.
Un alone di mistico avvolge i penitenti
l'odore dell’incenso penetra nelle menti,
i torbidi pensieri fuggono dai volti.


Nel passato le donne portavano il velo
ora le lunghe chiome
ondeggiano nel canto
liberate dalla frusta del prelato,
mentre scricchiolano le ginocchia
sotto il peso del peccato.


Finisce la funzione
rinfrancata nello spirito
freme la bella bottegaia
il cui pensiero va alla sera
tra i pargoli e la seta
tanto amor l' aspetta.




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Poesia scritta il 21/10/2022 - 18:07
Da Damiano Albarello
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