LA PATATA DUE
Simpatica “lode” alla patata!
Buona in tutte le salse,
“particolarmente saporita
da leccarsi anche le dita. “
In tutto il mondo si cucina…
non fa male la patata…
preferiamo cotta e mangiata…”
le hanno fatto un vestito nuovo
e con questo mi commuovo,
e ora sai che lei ci vizia
e si fa chiamar delizia!
sia benvenuta la patata
che il buon Dio ti ha creata.
In natura la regina,
in tutto il mondo si cucina.
Novella o d’annata
dai maschi molto apprezzata,
e non ci vuole mica scienza
né grande intelligenza
per dire che non ne possiamo stare senza.
Ma c’è qualcuno,
che non ama questo tubero divino
ed è un grande ignorante
gioca male le sue carte
preferendo, lui tapino,
un bel turgido zucchino.
A noi non dispiace questa cosa
perché l’abbiamo presa come sposa.
Una donna preparata a cucinarci la patata
che pure lei a volte la dà bella calda
da gustare e non era niente male
da noi maschi poi bella cucinata.
Grassottella e deliziosa
con molti piatti lei si sposa.
Non fa male la patata,
a volte è un tocca sana.
se ti viene il mal di pancia.
l’ha detto pure il dottorino
con un po’ di vino
ti mette in piedi pure un alpino.
servita a pranzo e cena,
con licenza del contadino,
è uno stuzzicante piattino,
se lessata col prezzemolino
diventa un rilassante piattino.
Ogni tipo di patata è da noi ben accettata,
ma tra l’esotica e la nostrana
preferiamo l’americana,
col gusto sapido e genuino
della terra del nostro giardino.
Sottoterra è nata il suo nome
è diventato proprio patata.
A tocchetti va tagliata
poi in padella saltata.
Olio caldo e sfrigolante
si aspetta trepidante
Mamma mia come son tante.
Sale fino, rosmarino
ecco qui nel suo piattino!
Pronta a essere gustata
Viva viva la patata.
Buona in tutte le salse,
“particolarmente saporita
da leccarsi anche le dita. “
In tutto il mondo si cucina…
non fa male la patata…
preferiamo cotta e mangiata…”
le hanno fatto un vestito nuovo
e con questo mi commuovo,
e ora sai che lei ci vizia
e si fa chiamar delizia!
sia benvenuta la patata
che il buon Dio ti ha creata.
In natura la regina,
in tutto il mondo si cucina.
Novella o d’annata
dai maschi molto apprezzata,
e non ci vuole mica scienza
né grande intelligenza
per dire che non ne possiamo stare senza.
Ma c’è qualcuno,
che non ama questo tubero divino
ed è un grande ignorante
gioca male le sue carte
preferendo, lui tapino,
un bel turgido zucchino.
A noi non dispiace questa cosa
perché l’abbiamo presa come sposa.
Una donna preparata a cucinarci la patata
che pure lei a volte la dà bella calda
da gustare e non era niente male
da noi maschi poi bella cucinata.
Grassottella e deliziosa
con molti piatti lei si sposa.
Non fa male la patata,
a volte è un tocca sana.
se ti viene il mal di pancia.
l’ha detto pure il dottorino
con un po’ di vino
ti mette in piedi pure un alpino.
servita a pranzo e cena,
con licenza del contadino,
è uno stuzzicante piattino,
se lessata col prezzemolino
diventa un rilassante piattino.
Ogni tipo di patata è da noi ben accettata,
ma tra l’esotica e la nostrana
preferiamo l’americana,
col gusto sapido e genuino
della terra del nostro giardino.
Sottoterra è nata il suo nome
è diventato proprio patata.
A tocchetti va tagliata
poi in padella saltata.
Olio caldo e sfrigolante
si aspetta trepidante
Mamma mia come son tante.
Sale fino, rosmarino
ecco qui nel suo piattino!
Pronta a essere gustata
Viva viva la patata.
Poesia scritta il 06/09/2023 - 14:08Letta n.404 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
La patata oggetto di poesia è abbastanza singolare.
Hai fatto un gustosissimo lavoro, complimenti!
Hai fatto un gustosissimo lavoro, complimenti!
Ernesto D’Onise 
07/09/2023 - 11:20 --------------------------------------
Ti ringrazio Graziella. 
Zio Frank Storie del gufo 07/09/2023 - 10:21 --------------------------------------
Bravo zio Frank, molto simpatica .
Graziella Silvestri 06/09/2023 - 21:19 --------------------------------------
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