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Is Pinnetas

Nel tempio custodito
con grande vitalità
stavi nel tuo eremo a pregare.
Dove il mare si scorgeva
e i ciliegi fiorivano
mentre tu ti elevavi custode
delle tue greggi.
Vivere così era un miracolo
all'ombra dei carrubi,
dove il pruno sbocciava:
sì innalzavano preghiere
e desideri speranze al cielo
che portavano da te
un impervio sentiero,
lo percorrevi giungendo
leggero dove all'alba
la speranza sorrideva al cielo.
Nelle miti giornate sarde,
lasciavi aperta la porta,
entrava il sole nella stanza
e nella sola speranza
illuminava le menti accendeva i cuori.
Questa era la vita dei pastori Pietra,
olivastro e frasche: le capanne come
monumenti del Supramonte
dove il ginepro
faceva da maestro.



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Poesia scritta il 19/10/2023 - 08:15
Da Francesco Cau
Letta n.156 volte.
Voto:
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Commenti


Grazie di scriverle, imparare cose nuove è sempre un rinascere ogni volta!

Anna Cenni 20/10/2023 - 12:39

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Il tuo commento è molto bello e apprezzato mia cara Annina. Mi fa piacere che tu abbia letto di antichi e moderni pastori e che tu voglia conoscere le loro gesta. Le pinnettas sono le antiche costruzioni pastorali della Sardegna, dove i pastori vivevano e producevano il formaggio Fiore Sardo1. Sono costruite con pietre o legno e hanno una forma circolare con copertura conica2. Sono simili alle capanne nuragiche, le antiche costruzioni megalitiche della Sardegna3. Le pinnettas sono un simbolo della cultura e della storia sarda, che si riflette anche nella poesia e nella musica. Ti ringrazio per aver condiviso la tua poesia con me e ti auguro una buona giornata! 😊

Zio Frank Storie del gufo 20/10/2023 - 09:03

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Una sola stanza forse bastava a chi sedeva e si sentiva altrove. Belle come sempre, cantastorie del supramonte e della barbagia... io lessi di briganti, vorrai tu un giorno cantarmene le gesta? Grazie zioF.

Anna Cenni 19/10/2023 - 14:07

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