E la fine
s'avvicina,
assente
come lo sguardo manipolato
delle cose.
s'avvicina,
assente
come lo sguardo manipolato
delle cose.
Poco tempo mi separa
dallo stato vergine
che distrugge le
mie forze
e mi ricrea.
E come attendo
quell'attimo
futuro,
viaggio nell'anfratto
tra noie dolci
pure
imperfette.
Nota:
Risorgiamo, solo per essere migliori. E' la morte di un peso e la nascita di un sentimento.
Interpretazione personale di una frase di Pier Paolo Pasolini:
"Piange ciò che muta, anche solo per farsi migliore. La luce del futuro non cessa un solo istante di ferirci"
Opera scritta il 18/12/2018 - 12:43
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Commenti
E' sempre una magnifica trasformazione quando lasciamo andare ciò che pesa per rinascere migliori....
Ottima interpretzione in poesia!
Ottima interpretzione in poesia!
Alessia Torres 20/12/2018 - 20:01
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Poesia molto profonda ma anche delicata, nonché riflessiva. Bravo.
santa scardino 18/12/2018 - 21:05
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Molto bella tutta, piaciuta particolarmente la seconda strofa.
Carla Vercelli 18/12/2018 - 18:17
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Bravissimo!
Mimmi Due 18/12/2018 - 14:43
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Molto bella e profonda questa poesia che fa riflettere sul coro della vita.
Antonio Girardi 18/12/2018 - 14:34
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