Ecco il cantico dei mostri
Ogni notte arrivano puntuali
Chiudo gli occhi e sono li
Ogni notte arrivano puntuali
Chiudo gli occhi e sono li
C'è l'orgoglio:
Sempre pignolo nel ricordarmi
Chi ho perso per lui
E poi il rimpianto:
A cui piace elencarmi
Quel che sarebbe stato
La commiserazione:
Oh si, lei ama sottolineare
Quanto sono patetico
Ed infine la pena:
Il più osceno di tutti
divora la speranza
E annulla ogni luce
Poesia scritta il 01/12/2014 - 21:49Da argo menna
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Mi hai fatto vivere me stesso. Mostro (di bravura).
Valerio Poggi
03/12/2014 - 11:59 --------------------------------------
Profondo esame di coscienza; non è da tutti! Complimenti.


Gio Vigi
02/12/2014 - 13:06 --------------------------------------
Profonda e amara introspezione
egregiamente decantata

egregiamente decantata

genoveffa 2 frau
02/12/2014 - 12:58 --------------------------------------
Le paure bisogna affrontarle e sconfiggerle, detto questo sono profondamente umane come le nostre insicurezze. Lodi e complimenti. Felice giornata.
Paolo Ciraolo
02/12/2014 - 11:18 --------------------------------------
Anche il rancore è una brutta bestia,comunque molto interessante.Bravo
Luciano Guidotti
02/12/2014 - 10:55 --------------------------------------
Molto belle queste tue riflessioni introspettive!
La poesia viene dall'anima e di essa ne canta le diverse essenze
Giancarlo

La poesia viene dall'anima e di essa ne canta le diverse essenze
Giancarlo

giancarlo gravili
02/12/2014 - 10:16 --------------------------------------
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