Quanta ignavia! ( foto di presenteingiustificato...)
L’indolenza d’ oggi !
Ahimè, ci crocifigge tutti !
Costretto a sentirmi solo.
Per colpa
di viltà altrui.
Si annida in lui , già!
quell’ uomo di potere.
Lui non fa scelta alcuna.
Quale saggia e comoda inazione!
A veder bene però
qualcosa fa ;
fra il bene ed il male,
lui scegli il male,
ignaviamente si arricchisce
si procaccia letizia e
si gongola a far “ nulla”.
Gode di questa sua pigrizia
che lo fa crescere
ed allargare a dismisura.
Rubicondo nel suo apparire
cresce a oltranza
la codardia ,
convertendola a suo parer
in virtù!
E ne è così saldo
che in lui soggiunge
perfino la superbia.
Precipiterà prima o poi
e allora toccherà il fondo,
zavorrato dal peso immenso
proprio della sua totale assenza
di forza morale.
Quale atroce sofferenza
per chi, proprio per
quella sua ambiguità,
deluso e sottomesso rimarrà.
Attendere dovrà ancora un po’,
ché, alla fine, come il Sommo
tradusse, la stessa lo renderà
una putrida anima …….
andando ben oltre la morte!
Luciano Capaldo 02 marzo ‘15
Poesia scritta il 02/03/2015 - 13:50Voto: | su 8 votanti |

Chiara B.
03/03/2015 - 18:08 a scopi ben più redditizi per l'accrescimento dell'io.
Giancarlo Gravili
02/03/2015 - 21:41

Gianny Mirra
02/03/2015 - 18:02

Rocco Michele LETTINI
02/03/2015 - 16:51 Ottimo! Ciao...

Gio Vigi
02/03/2015 - 16:09

luciano rosario capaldo
02/03/2015 - 15:55
Vera Lezzi
02/03/2015 - 15:53




