Un' inquietudine (foto web - nicolinamacari.scriver )
Un’inquietudine
L’eco della notte
si propaga nella mente.
Cerco nel groviglio
dei miei pensieri
la strada della serenità.
Quella pace che
tarda ad arrivare
e chissà se mai
arriverà.
Vorrei accompagnare a letto
quei pensieri.
Cantare loro una ninnananna
e finalmente riposare.
Mi accarezza un inquietudine.
Ho tanto sonno!
Luciano Capaldo 07 marzo '15

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Commenti
Lucià...Appena l'ansia del bene ti coglierà ti sentiremo russare!


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Sempre profondo e attento alle pieghe dell'animo umano, complimenti sentitissimi e lodi.







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L'inquietudine a volte fa paura,,non mi piace,,,ma il modo con la quale l'hai descritta te è davvero eccellente.... Ciao Luciano..


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L'inquietudine resa in versi esalta
l'incertezza umana rendendola materiale
e visibile!
l'incertezza umana rendendola materiale
e visibile!


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Lirica introspettiva che descrive bene l'inquietudine notturna che tormenta ogni anima sensibile. Apprezzata!


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Un grazie a te Genoveffa sempre presente nel commentare i miei versi ed anche a te Salvatore grazie.







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Mi piace il modo in cui hai reso il senso dell'inquietudine!


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La notte arrivano i pensieri portando inquietudine,una bella ninna nanna aiuterebbe a riposare e a scacciarli,molto bella,complimenti Luciano









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