STRANO ANCORA
l’ingresso, mattiniero:
nubi ancor tante!
Batte la pioggia.
Il cuore s’è bagnato.
L’alma ne soffre.
Nulla soltanto,
vien fuori… dallo sporco…
Macchie infinite!
Veggio lontano
un raggiante sognato:
pura chimera!
All’appettito,
stomaco sgombro sento,
non più vitale.
Sera riserra
un infisso tarlato,
un dì plutonio.
Vola meninge
nella notte a le stelle.
Or ho chiarore!
Poesia scritta il 25/03/2015 - 11:21Voto: | su 19 votanti |

Arcangelo Galante
31/03/2015 - 17:14 ricchi di contenuto

genoveffa 2 frau
26/03/2015 - 15:14
Capitanucci Vincenzo
26 marzo alle ore 5.45
7 splendidi Haiku.. di un giorno cercato.. infinitamente amato.. e eternamente trovato... nel buio della notte... eccellente .. Michele .. votata ..
GRAZIE A TUTTI/E DEI VOSTRI GRADITI APPREZZAMENTI... LIETA GIORNATA

Rocco Michele LETTINI
26/03/2015 - 05:55
Ciao 
Anna Rossi
25/03/2015 - 20:14

Paolo Ciraolo
25/03/2015 - 18:58
Maria Cimino
25/03/2015 - 18:40 Ciao Rocco!
Aurelio Zucchi
25/03/2015 - 18:36
contati ?
Roberto Colombo
25/03/2015 - 16:31

luciano rosario capaldo
25/03/2015 - 15:32 Ciao Elisa

elisa longhi
25/03/2015 - 15:14
Stel Samo
25 marzo alle ore 14.26
... motivo di sofferenza è il grigiore dei giorni ... l'anima trova rifugio allora, nel chiarore delle stelle, che rendono la notte consolatoria, riparandoci dalle afflizioni della quotidianità! Molto bravo! Apprezzata riflessione in splendidi versi! Sereno pomeriggio a te.
Rocco Michele LETTINI
25/03/2015 - 14:32 magistrali versi di profonda malinconica visione del mondo che ci circonda e che influenza la vita stessa!!
Sempre grande cantore!!!!
Giancarlo Gravili
25/03/2015 - 14:07




