LA SFIDA
Insostenibile
è il tuo guardarmi,
spietato è il tuo sfiorarmi.
Mi sfidi forse?
Combatto,
ti combatto,
ti combattero`.
Cala il sole,
ma alzo l'arco,
e di frecce faccio pioggia
sul tuo campo,
mirando e colpendo l'inverno
imminente.
Non mi armo di fasulle luci.
M'illumino,
con il verde color
smeraldo,
sgorgato da pensieri,
da canzoni e filastrocche,
da poesie
e sogni,
miei fratelli e sorelle.
Vola la polvere,
si posa,
ma non copre,
e bellezza seppur velata
t ' incanta.
Ricchezza ho di parole,
ho in dono saggi incontri,
ed elargisco chiare immagini,
come teatrali drammi e commedie.
Non vi è vittoria,
all'inutile guerra,
non sospiro mesta,
al tuo passare sul mio volto,
sulla mia pallida carne.
Combatto,
ti combatto,
con l'orgoglio
e la fierezza d'animo,
ti combatto,
con la mia immortale,
vital essenza.
Nello specchio,
ancora e sempre,
rifugio trova,
il mio solo cuore,
con il suo ripetuto
giovane rinascere,
e rinascere,
e rinascere.
Passa pure galoppando,
veloce,
crudele,
senza tregua.
Non ti temo,
corri corri,
tempo.
Poesia scritta il 01/04/2015 - 13:21Voto: | su 6 votanti |

genoveffa 2 frau
02/04/2015 - 00:20

laura Rosiglioni
01/04/2015 - 17:48 
Fabio Garbellini
01/04/2015 - 17:31 Buona Pasqua!
Ciao
Aurelio
Aurelio Zucchi
01/04/2015 - 17:09 
laura Rosiglioni
01/04/2015 - 16:38 
Gio Vigi
01/04/2015 - 16:33




