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Agnelli sacrificali

Tra le croci e le Moschee!
Tra chi ha preso la "Nave della Speranza"
ed è stato inghiottito delle Maree!
Non si contano più gli agnelli sacrificali,
in nome del denaro e della sete di potere.
Che, con pretesti religiosi o di nobili ideali,
mimetizzano il loro volere.


Di quei bambini, che giocavano in cortile
col pallone.
Di quella ragazza, che camminava verso casa,
sorridente ed emozionata,
perché aveva conosciuto il primo amore.
Di quella coppia di anziani col fiato corto
seduti su quella panchina,
che si guardavano indietro.
Per vedere cosa hanno seminato
e cosa hanno raccolto.
Adesso ne rimane un mattatoio di ossa e carni!
Per il volere dei potenti e per mano delle armi!


Rispondetemi voi!
Economisti, Banchieri, Presidenti
e Ministri del Tesoro.
Quanto sangue e quanti morti vi servono ancora,
per stabilire il prezzo al barile del petrolio?


Dall'altra parte della staccionata,
quanta gente frustrata e angosciata,
dà sfogo alla sua ignoranza culturale
col razzismo popolare.
Condizionata da falsi profeti
e da leggende mediovali.
Ma soprattutto sommersi
da programmi televisivi demenziali.



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Poesia scritta il 10/04/2015 - 16:14
Da Paolo Manias
Letta n.1406 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Apprezzata e condivisa, bravo. Ciaooo

Fabio Garbellini 11/04/2015 - 09:27

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...Ma ciascuno per quello che può, sentiamoci <tutti>, sempre <corresponsabili> di quanto avviene attorno a Noi, soprattutto nelle nostre immediate vicinanze...a cominciare dal dialogo quotidiano, i quotidiani ascolti, le quotidiane visioni di trasmissioni...tutta la nostra vita insomma...Poiché ogni Nazione <da tutti i suoi Cittadini> è composta e non poche volte la Storia ci narra di gesta gloriose, altamente incisive operate proprio da Coloro che sarebbero, sono i più deboli...o di condotte esemplari di cittadini che veramente corresponsabili vogliono sempre sentirsi ed essere. Soprattutto mai dimentichiamo che sono <anche> le nostre piccole disonestà quotidiane, il nostro quotidiano, interessato <lasciar correre>, che nel tempo creano, nutrono le grandi disonestà dei super profittatori.

Vera Lezzi 11/04/2015 - 09:25

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Orrori che il più delle volte vengono celati,strazia il cuore ma il vil denaro e il potere generano anche queste atrocità ,apprezzata

genoveffa 2 frau 10/04/2015 - 21:47

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Una cronaca puntuale, efficace, di quanto ci accade intorno nel silenzio di chi silente non dovrebbe rimanere.
Appreaata!
Ciao
Aurelio

Aurelio Zucchi 10/04/2015 - 21:20

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