La pioggia che batte sul tetto legnoso
Del cascinale 
Confonde il rumore del nostro ansimare.
Sul telo disteso  su un giaciglio
Di paglia e fieno
I nostri corpi si mischiano
Come colori dell'arcobaleno.
La pioggia attutisce il tuo fiatare
Mentre il tuo seno 
Al ritmo del  respiro regolare
Fa crescere in me la voglia di amare
Mentre  incombe il temporale passeri arruffati
Dal  cassero del fieno cinguettano indispettiti
Un soffio di vento lambisce i  nostri corpi sudati 
Come in una dolce morsa da ore avvinghiati.
Il temporale e' passato 
La nebbia sale lenta dal prato bagnato
E ci avvolge in una silente coperta
I fili  di paglia nei capelli rendono
I tuoi lineamenti ancor piu belli
E mentre tra le tue braccia mi addormento
La campestre tua bellezza
Mi e'piu dolce di una carezza
            
 Poesia scritta il 11/05/2015 - 10:09
Poesia scritta il 11/05/2015 - 10:09| Voto: |  su 11 votanti | 

 Fabio Garbellini
Fabio Garbellini   11/05/2015 - 17:25
 11/05/2015 - 17:25  Arcangelo Galante
Arcangelo Galante   11/05/2015 - 14:20
 11/05/2015 - 14:20  
                        


