A spezzar catena,che schiavo
legavano me ed il mio cuore
e che Amor fanciullo aveva
apposto,furono parole taglienti.
Forgiata da Efesto,catena si
dissolse ad udir frasi che
come saette di Zeus s'abbatterono
a stroncar metallo.
Liberta'.Assaporo il gusto della
rinascita,come moribondo afferra la
vita cha sguscia via.
Sferzante,fresca come brezza marina
in un arsa giornata,
cosi' liberta' mi appare.
Naufrago,in luoghi sconosciuti,
scopro altri lidi
pronto ad iniziare nuova vita.
legavano me ed il mio cuore
e che Amor fanciullo aveva
apposto,furono parole taglienti.
Forgiata da Efesto,catena si
dissolse ad udir frasi che
come saette di Zeus s'abbatterono
a stroncar metallo.
Liberta'.Assaporo il gusto della
rinascita,come moribondo afferra la
vita cha sguscia via.
Sferzante,fresca come brezza marina
in un arsa giornata,
cosi' liberta' mi appare.
Naufrago,in luoghi sconosciuti,
scopro altri lidi
pronto ad iniziare nuova vita.
Poesia scritta il 24/06/2015 - 20:43Da Anton Reiken
Letta n.1217 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Una libertà che a nessuno bovrebbe mai essere negata, molto toccante questa tua. complimenti.. ciao.
Maria Cimino
25/06/2015 - 19:08 --------------------------------------
Molto sentita questa poesia davvero ammirevole. Un caro saluto 

MARIA ANGELA CAROSIA
25/06/2015 - 09:37 --------------------------------------
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