E' solo una provocatoria riflessione!
Non c’è limite al dolore
ma alla gioia si.
Forse perché la gioia
essa stessa  crea invidia 
rimanendo  condivisa  solo da pochi.
Il dolore invece crea partecipazione,
 impregna  , rimane a lungo…
dentro, in quanto  enfatizzata.
Dio mio, ho paura a trarre conclusioni!
Estremizzando un attimo ,
non riesco a credere che
si gioisca per il dolore altrui
e si soffra difronte alla gioia di taluni.
Gioire per il  dolore
sofferenza  per la  gioia;
ossimori dei tempi nostri.
Blasfemo?
Beh forse un pochino; l’ammetto.
Però accade proprio così
l’altrui gioia vien vista a mo’
di privazione propria,
opportunità carpita, rubata, 
mentre… il dolore altrui 
un risparmio per tanti altri 
un sospiro di sollievo per se stessi.
Non credete- mi capita sovente
di assistere a queste forme
di vita sopravvissuta.
Si nasconde infatti  la gioia
per paura di….
e ci si apre al dolore
per paura di….
Ci si  ammala di dolore però
e non di gioia...
alcune volte però! 
Luciano Capaldo 26 giugno’15
            
 Poesia scritta il 26/06/2015 - 16:12
Poesia scritta il 26/06/2015 - 16:12| Voto: |  su 29 votanti | 

 barbara lai
barbara lai   06/07/2015 - 19:40
 06/07/2015 - 19:40  
   
  
 Anna Rossi
Anna Rossi   28/06/2015 - 19:18
 28/06/2015 - 19:18 Veramente esaustiva,condivido.
 Luciano Guidotti
Luciano Guidotti   27/06/2015 - 12:51
 27/06/2015 - 12:51 DAL TUO VERSEGGIO... LA RIFLESSIONE
IL MIO ELOGIO LUCIANO
 
   
   
   
   
   
   
   
  
 Rocco Michele LETTINI
Rocco Michele LETTINI   27/06/2015 - 12:30
 27/06/2015 - 12:30 
 MARIA ANGELA CAROSIA
MARIA ANGELA CAROSIA   27/06/2015 - 10:08
 27/06/2015 - 10:08 É vero e significativo ciò che dici!

 Millina Spina
Millina Spina   27/06/2015 - 01:00
 27/06/2015 - 01:00  ciao.
 ciao. Maria Cimino
Maria Cimino   26/06/2015 - 22:47
 26/06/2015 - 22:47  
                        



