Vorrei poter tornar bambino,
bambino dei giochi e della scuola,
dei pianti e della gioia.
bambino dei giochi e della scuola,
dei pianti e della gioia.
Vorrei poter riassaporare
l’ebbrezza e la veemenza,
stordita dall’apparente crescita.
Vorrei poter rivedere quei colori,
riannusare quegli odori,
riascoltarne i suoni.
Vorrei poter tornare
ad esser saggio.
Poesia scritta il 13/07/2015 - 08:52Letta n.1559 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
tornare bambino con il bagaglio di oggi
l'ingenuità e l'entusiasmo di allora con l'esperienza acquisita...
beh, sarebbe fantastico
l'ingenuità e l'entusiasmo di allora con l'esperienza acquisita...
beh, sarebbe fantastico

laisa azzurra
25/08/2016 - 13:19 --------------------------------------
Già la saggezza intravista nella spensieratezza e spontaneità dei bambini lasciata in cambio di una apparente crescita.
Vero, bei versi.
Vero, bei versi.
luciano rosario capaldo
13/07/2015 - 16:12 --------------------------------------
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