Nella sera due lampioni si accendono,
il loro bagliore comincia a cercare un contatto,
tra il buio che li separa.
La storia si ripete sempre uguale,
tutte le sere.
Era bello, dolce, caldo il mondo
quando tra noi c’era il filo,
su cui si appoggiavano le rondini
e ci permetteva di stare uniti tutti,
su un strada comune.
Oggi che il filo non c’è più,
tra noi è rimasto solo il buio
e i rapporti tra tutti non ci sono più.
Dobbiamo guardare dentro quel buio,
cercare una luce,
per riprendere la vita
fatta di rapporti, di calore
e di fili di unione e di contatto.
            
il loro bagliore comincia a cercare un contatto,
tra il buio che li separa.
La storia si ripete sempre uguale,
tutte le sere.
Era bello, dolce, caldo il mondo
quando tra noi c’era il filo,
su cui si appoggiavano le rondini
e ci permetteva di stare uniti tutti,
su un strada comune.
Oggi che il filo non c’è più,
tra noi è rimasto solo il buio
e i rapporti tra tutti non ci sono più.
Dobbiamo guardare dentro quel buio,
cercare una luce,
per riprendere la vita
fatta di rapporti, di calore
e di fili di unione e di contatto.
 Poesia scritta il 31/07/2015 - 08:37
Poesia scritta il 31/07/2015 - 08:37Da Paolo Pozzi 
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Commenti
Bellissima la metafora che hai usato, i miei complimenti.  Ciaooo  

 Fabio Garbellini
Fabio Garbellini   31/07/2015 - 14:17
 31/07/2015 - 14:17 --------------------------------------
  
            
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