Guarda il tuo fiore, Narciso,
e dimmi dov'è
la bellezza che tanto cerchi
perdutamente fra i rivoli d'acqua;
e dimmi dov'è
la bellezza che tanto cerchi
perdutamente fra i rivoli d'acqua;
Dimmi dov'è, oh Narciso,
quel fiore che troppo presto
hai colto dalla nuda terra
e quella bellezza
che l'uomo cerca, e non trova,
nei riflessi scuri del mare.
E' uno specchio, l'anima tua,
è uno specchio l'anima mia, Narciso:
ed entrambi affoghiamo
fra le onde
di un oceano di silenzi.

Letta n.1208 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Bella poesia... mi ha colpito la tua espressione"oceano di silenzi". Molto bravo





--------------------------------------
Poesia molto veritiera. bravo...Fede.. ciao.


--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.