Quando tutto ci appartiene
finiamo nel buio
in vuoti che si liberano
sconvolgendo la mente
grossolanamente, rendendo
disumano il mondo
che ci circonda
nella nebbia abbagliante
e sempre egoista
con fasci di luce spente.
Il tempo muore, mentre il cielo
piange le ferite, che cancellate
emergono e diventano più grosse
al passar del treno precipitoso
dentro un tunnel interminabile
finiamo nel buio
in vuoti che si liberano
sconvolgendo la mente
grossolanamente, rendendo
disumano il mondo
che ci circonda
nella nebbia abbagliante
e sempre egoista
con fasci di luce spente.
Il tempo muore, mentre il cielo
piange le ferite, che cancellate
emergono e diventano più grosse
al passar del treno precipitoso
dentro un tunnel interminabile
Poesia scritta il 02/10/2015 - 09:37Letta n.1272 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Grazie tante anche a voi, Rocco, Matteo, Maria e Anna. Buona domenica, ciao a presto 

MARIA ANGELA CAROSIA
04/10/2015 - 16:11 --------------------------------------
Molto profonda e da riflessione, condivido molto ciò che hai scritto. Ciao Maria Angela


Anna Rossi
03/10/2015 - 05:09 --------------------------------------
Ciao cara come sempre ti ritrovo con versi profondi e riflessivi, con la tua delicatezza ci rappresenti quello che spesso succede... hai ragione sai... è proprio così.. brava. M. Angela complimenti.. ti abbraccio ciao.
Maria Cimino
02/10/2015 - 21:59 --------------------------------------
Moooooolto bella
matteo lunardi
02/10/2015 - 19:41 --------------------------------------
ATTENTA RIFLESSIONE IN ESPRESSIVI VERSI... UNA LEZIONE VITALE LA TUA, MARIA ANGELA.


Rocco Michele LETTINI
02/10/2015 - 16:33 --------------------------------------
Ti ringrazio tanto carissima Maddalena, anche perchè credo molto in quello che ho scritto 

MARIA ANGELA CAROSIA
02/10/2015 - 15:32 --------------------------------------
Bravissima!
Maddalena Clori
02/10/2015 - 15:05 --------------------------------------
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