perché discenda
a coprire la notte
con un sudario bianco.
I caldi morti
non avranno degna sepoltura,
gente massacrata
giace ammassata
in un'unica fossa comune.
Il mondo piange i caduti
patisce senza pentimento.
Il mondo si dispera
delle perdite incalcolabili
ma domani avrà già dimenticato
i figli sacrificati per la patria
irriconoscente.
Domani cospargerà la terra d'altro sangue,
profumerà di germogli spezzati
sul campo di battaglia
ustionato dal fuoco
delle polveri da sparo.
Domani non ci sarà
per chi ha creduto in un ideale
sconfitto dall'imbelle cuore
non arreso alla pace.
Domani non ci sarà futuro
per chi ha impugnato le armi
strappando la vita del suo simile
mentre implorava pietà.
Domani sarà un giorno buio
in cui il tempo si fermerà
sulle lancette
che scoccano l'ora funebre,
sarà già scaduto il momento di riflessione
sui misfatti della scellerata umanità.
Ciascuno si sentirà immune dal peccato,
innocente per non aver commesso il fatto...
confiderà a Dio una preghiera
sentendosi sollevato...
ciascuno
suo malgrado soldato improvvisato
porterà inciso nell'animo
il segno della croce
prima della partenza
per l'ennesima missione di guerra.
daniela dessì
Poesia scritta il 18/11/2015 - 11:45Voto: | su 8 votanti |
Ti do 5*****
Maddalena Clori
21/11/2015 - 06:45

Rocco Michele LETTINI
19/11/2015 - 10:02
Maria Cimino
18/11/2015 - 22:57
Arcangelo Galante
18/11/2015 - 18:50

Anna Rossi
18/11/2015 - 18:19



