Le foglie superstiti
ora gelate e arrese
si lasciano andare.
Lievi tocchi sui rami
Ultime capriole
nell’erba.
ora gelate e arrese
si lasciano andare.
Lievi tocchi sui rami
Ultime capriole
nell’erba.
Sulla terra umida
si diffonde il profumo
di colori smunti.

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Commenti
Bellissime immagini,bellissima e delicata poesia! Mi è molto piaciuta Francesco,


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Maria Cimino sempre dolce.. Cara potessa Anna Rossi.. Stimatissimo Luciano Rosario Capaldo.. Grazie a tutti voi per i graditissimi commenti. L'ispiraziome di questi pensieri proviene dalla sensazione che la nascita e la morte si annullino a vicenda.. mediante passaggi stretti..ricompresi in un disegno unico della vita.. Grazie ancora e vi abbraccio affettuosamente. Buone Feste a tutti









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Mi piace questa immagine di una foglia che si stacca dal ramo , volteggia e va a morire su una terra umida. Bella immagine ma che potrebbe anche divenire una metafora della vita rapportando le stagioni alla nostra esperienza ed infatti la nostra vita è formata dalle stesse stagioni della natura.Riflessiva e ben strutturata.


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Soave la tua poesia, incantevoli versi. Complimenti Francesco






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Ciao Francesco caro....delicati i tuoi versi...mi piace molto questa tua...Complimenti.ciao


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Grazie ancora Sabry L., Margherita,Fabio,e Chiara, per i graditi commenti, quanto per l'apprezzamento dimostrato verso l'opera.. Una dolce serata per voi










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Nadia.. Grazie! Certe sensazioni, come quelle che hanno ispirato questi versi, vengono dalla spinta.. direi di tutti i sensi: Vista, udito, olfatto.Ho colto una bella sensazione d'insieme, come se non ci fosse una soluzione di continuità.. nemmeno in quello che sembra un cambiamento improvviso dato dal cambio di stagione. Le foglie caparbie cedono al gelo dell'inverno, ma cadendo.. producono suoni dolci sui rami e un lieve tocco , con capriola, sull'erba. Allo stesso tempo, basta un raggio di sole che scalda la terra e le stesse foglie, mentre i colori si sciolgono e si fondono, diffondono un profumo.. nuovo e antico.. dell'eterno ed initerrotto ciclo della vita. Di quì la sinestesia che hai colto.. per me graditamente descritta. Grazie ancora







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Molto belli e poetici i tuoi versi, buona serata!





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Mi sono ricordata Sinestesia cioè l'associazione espressiva tra due parole pertinenti a due diverse sfere sensoriali
Quindi bella la sinestesia presente nella chiusa ( anch'io la la uso spesso, è particolare )
Ciao Nadia


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Oggi sono proprio sbadata scusa non è un ossimoro ma un altra figura retorica che adesso non mi viene, se viene in mente prima a me te lo scrivo


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Poesia malinconica e profonda in cui si parla della morte delle foglie
Interessante l'utilizzo dell'ossimoro "profumo di colori smorti"nei versi finali
Nadia
Interessante l'utilizzo dell'ossimoro "profumo di colori smorti"nei versi finali
Nadia


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Immagine delicate e struggenti, poesia molto profonda. Ciaooo 



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Una carezzevole poesia che omaggia il morir delle foglie...la natura è una grande fonte di meraviglia...sempre.Complimenti!






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Poetica morte delle foglie....Mi piace...Ciao








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