ma nessuno ti capisce,
tu parli
ma nessuno ti ascolta,
tu parli
ma nessuno ti resta vicino,
ti fidavi di qualcuno,
eri convinto che fosse tuo amico,
ma ora il dubbio si insinua
col suo fare equivoco,
tutto il tuo mondo va in frantumi,
e sembra che nessuno più ti voglia;
ti convinci di essere solo,
in mezzo al gelo del mondo,
senza nessuno che ti offra un riparo,
come un guerriero, contro un esercito illimitato,
combatti contro il mondo
senza alcun risultato.
Esule da tutto,
da tutti lontano,
non capisci più
quale sia il tuo posto,
così ti senti inadatto dappertutto,
come una lepre e il suo rifugio distrutto.
Non sai più chi sei,
pensi di non essere nulla,
ma se solo ti guardassi intorno,
noteresti il mondo,
con tante persone
lì ad aspettarti soltanto.
Poesia scritta il 14/12/2015 - 19:05Voto: | su 4 votanti |

Mattia Campione
15/12/2015 - 14:25 Ciao!

Millina Spina
15/12/2015 - 12:25

Mattia Campione
15/12/2015 - 11:35 Mantra del litigio solitario
Vitree incomprensioni
Misere tronche parole
urla il tuo alfabeto,
misere tronche parole
in vitrea maschera,
misere tronche parole
di solitudine sorelle,
misere tronche parole
urla il tuo alfabeto,
io mistica piuma
Nadia S.
Ciao Caro!
Nadia Sonzini
15/12/2015 - 10:58

Mattia Campione
15/12/2015 - 10:19

Anna Rossi
15/12/2015 - 05:45



