Cerco spazi
tra le barriere e i sassi
che son prigioni le frontiere
anche se non han pareti
e i muri uccidono
più dei forni ardenti
come l'indifferenza
che delle anime il respiro annienta.
tra le barriere e i sassi
che son prigioni le frontiere
anche se non han pareti
e i muri uccidono
più dei forni ardenti
come l'indifferenza
che delle anime il respiro annienta.
Atroce è il dubbio
del sacrificio invano
quando s'ignora il ricordo
di labbra in fasce mute
quando il presente dimentica il passato
e lo sguardo non trema
al solo ticchettar del silenzio.
Brucia
l'eco di larve straziate
se la notte non riflette luna
e le stelle
non sono che sorrisi spenti
assisi su panchine disarmoniche
di pietà sprovviste.
Cerco spazi
oltre la memoria.
E nuove labbra
da cui ricominciare.

Da Enrico Danna
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Commenti
grazie a tutti!!! 



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Una lirica bellissima per non scordarci mai...di loro...Complimenti





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Un giorno...e una poesia da non dimenticare...complimenti..e stai certo Enrico che non dimenticheremo..ciao.


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Molto bella...sempre per non dimenticare! 



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Ricordare per non ripetere gli stessi orrori ed errori...intensa e profonda! Buona giornata,





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C'è chi dubita, e addirittura chi nega questa vergogna dell'umanità. Una poesia la tua, molto bella ed efficace, per ricordare sempre e non dimenticare mai. *****


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Stupendo ricordo nel giorno della memoria. Complimenti





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Bellissima opera, per non dimenticare. Loris.


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