Ciliegio solitario,
vesti di petali che contare non riesco.
Nascondi i tuoi leggeri veli e sguardi non vuoi.
Ma come bianca, bellissima sposa, se poi ti vedo,
quasi timido sorridi.
Poi imbarazzo scompar e nel candido tuo silenzio insieme sentire,
quanto uguali son le nostre premure.
Il divenire in frutti
dei nostri bianchi fiori.
vesti di petali che contare non riesco.
Nascondi i tuoi leggeri veli e sguardi non vuoi.
Ma come bianca, bellissima sposa, se poi ti vedo,
quasi timido sorridi.
Poi imbarazzo scompar e nel candido tuo silenzio insieme sentire,
quanto uguali son le nostre premure.
Il divenire in frutti
dei nostri bianchi fiori.
Poesia scritta il 05/04/2016 - 06:44Letta n.1171 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie
Piccolo Fiore
07/04/2016 - 14:22 --------------------------------------
Stupendamente bella!5*
Teresa Giulino
07/04/2016 - 13:55 --------------------------------------
Esplicitamente straordinaria nel suo oculato quanto amorevole sequelar.
Lieta serata.
*****
Lieta serata.
*****
Rocco Michele LETTINI
05/04/2016 - 18:06 --------------------------------------
Meravigliosa ....*****
ANNA BAGLIONI
05/04/2016 - 16:01 --------------------------------------
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