Mi sono perso a guardare le stelle stasera
pensavo a te, ho sognato la tua primavera
Il tuo respiro lo sentivo sfiorarmi la bocca
Un leggero zefiro mi ha inebriato di emozioni.
L’immagine tua, era nel sogno, ti baciavo
Sedevi sulle mie gambe fisso ti guardavo
Nel silenzio della sera, di te mi ubriacavo
I tuoi sguardi ammalianti, accettavo.
Ancor ti vedo se chiudo gli occhi e penso
Attimi d’amore, platonico ma intenso
Un bacio e ancora un altro, godo di piacere
Sarà pure un sogno, un pensiero, ma è volere.
Perdermi dentro un tuo sguardo, tra le stelle
Non una qualsiasi, ma una tra le più belle
Rapirti la bocca nel gioco dell’amore
Carezzandoti lì, dove batte il cuore.
Aspettando una tua dolce parola
Nel leggero zefiro della sera
Il sogno si smorsa all’abbaiar di un cane
Alzo gli occhi al cielo, il sogno lassù rimane.
Mesto, alzo le mie ossa dal seder per terra
Stordito dalla bellezza di una tarda primavera
Tra gli odori dei fiori ed il sogno del mio amore
Mi han riempito di dolcezza l’anima ed il cuore.
Poesia scritta il 28/05/2016 - 12:40Voto: | su 7 votanti |
salvo bonafè
29/05/2016 - 09:06
Loris Marcato
29/05/2016 - 07:59
ANNA BAGLIONI
29/05/2016 - 00:24

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI
28/05/2016 - 21:57 
patrizia brogi
28/05/2016 - 21:08 Se partecipassi ad un concorso per l'uomo
più dolce e romantico.. saresti sicuramente in pole position.
Ti abbraccio ciao caro.
Maria Cimino
28/05/2016 - 19:45

margherita pisano
28/05/2016 - 16:44

Anna Rossi
28/05/2016 - 16:39 un abbraccio e buona giornata
Nadia
5*

Nadia Sonzini
28/05/2016 - 16:31

Alberto Berrone
28/05/2016 - 15:56
antonio girardi
28/05/2016 - 15:37 Lieto fine settimana.
*****
Rocco Michele LETTINI
28/05/2016 - 15:21

Sabry L.
28/05/2016 - 14:28

Angela Randisi
28/05/2016 - 13:51



