quante si vincono con ostinata violenza
o si perdono per spavalda vigliaccheria
sul campo del massacro.
Guerra mai paga dello sfregio che lascia,
vinti e vincitori sul piatto della bilancia
tirano le somme
delle vittime mietute con dura empietà;
nessun ingente bottino
può riscattare dalla morte
che semina odio senza pietà.
Tu conosci il bambino che gioca felice
in un paese ricco
nutrito nell'abbondanza, viziato dal troppo che avanza,
ma altrove l'indigenza di tanti bambini tristi
tocca il fondo del degrado inaccettabile;
essi non conoscono altro che il fiele amaro
dei giorni bruciati sul covo
di un'infanzia distrutta,
orfani di una guerra che non darà alcun frutto,
vita dissipata
confinata entro il filo spinato
oltre il quale vana è ogni speranza.
daniela dessì

Voto: | su 6 votanti |







Guerre..guerre... e solo guerre.
A pagarne anime senza colpa, se non quella di nascere in un mondo sbagliato, dove ormai la cattiveria regna sovrana.
Cai Dany cara amica di penna.
complimenti per la tua immansa sensibilità. Ti abbraccio forte ciao.






Il mio elogio Daniela.
*****



