A MIA MADRE
Bizzosa e dispotica, severa e imperiosa.
“Io non sbaglio mai”! Dicevi, e nei tuoi occhi
brillava un trionfo di regina.
Ti piaceva comandare, cocciuta e caparbia,
godevi nell’esser padrona. A volte,indifesa,
assumevi un’aria da pavido agnello
“Io non sbaglio mai”! Dicevi, e nei tuoi occhi
brillava un trionfo di regina.
Ti piaceva comandare, cocciuta e caparbia,
godevi nell’esser padrona. A volte,indifesa,
assumevi un’aria da pavido agnello
e la voce sottile chiedeva quel che voleva.
Avevo imparato a tacere, con la rabbia
repressa e un rancore sopito.
Poi, quando il tuo corpo e la mente vacillarono,
provai una silente paura....intesi che
avresti compiuto il tuo ultimo viaggio.

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Commenti
un amore che si riscopre al compimento.
un amore che c'è sempre stato ma di cui nn si aveva consapevolezza.
vera
come sono veri i conflitti genitori/figli
un amore che c'è sempre stato ma di cui nn si aveva consapevolezza.
vera
come sono veri i conflitti genitori/figli



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Due strofe che omaggiano... lodevolmente... la figura della mamma.
Serena giornata Maria Pia.
*****
Serena giornata Maria Pia.
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