rigido, morbido o personalizzato
Chiuso con lucchetto a chiave o a combinazione
non importa, ma non puoi dimenticare
che per viaggiare prima o poi lo devi preparare
Così c’è Silvia che dalla mamma ha imparato
per lei ogni spazio va impiegato
Il risultato è qualcosa di piccolo e compatto
che per essere portato a mano è quanto di più adatto
Oppure Ettore che con se ha sempre coltelli, asce, pugnali
e quel suo modo di riporre l’assistente non ha eguali
Ripiegata, accartocciata è una grande contorsionista
che così segue il lavoro del suo capo professionista
Angelica ha un’autentica passione
l’intimo perfetto ad ogni occasione
Così pizzi, reggicalze e corpetti
trovano spazio tra tulle, borchie e merletti
Evaristo che anche se in vacanza
non dimentica l’importanza della panza
Da grande chef pentastellato
spezie, ingredienti segreti ed attrezzi non ha mai dimenticato
Ed infine Federica che non importa se starà via un mese un fine settimana
la sua sembra essere una lunga carovana
Scarpe, scarpine, scarpette, vestitini lunghi, corti e magliette
e non può mai mancare lo spazio per le cose che sa che andrà a comperare
Tutto è pronto, non resta che partire
per quest’avventura che tanto ha da offrire
In fondo si tratta solo del viaggio cominciato
nel magico giorno in cui sei nato

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Effettivamente spesso si dimentica qualcosa ma altrettanto spesso c'è qualcosa di troppo, no?



ma in ogni bagaglio si dimentica sempre qualcosa (per fortuna)


