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così..leggero

mi fai male
non urlare
i bambini ci sentono
lasciami, dai
non vorrai mica
no, non lo faresti mai
ti ho detto di lasciarmi il polso
ti prego
basta, hai gli occhi da folle
mi fai paura
smettila
non voglio
se urlo mi sentiranno
chiameranno qualcuno
vattene, lasciami in pace


no, ti prego, no


poi, crudele, la quiete
ferma il tempo, immobile, funesta


piange il crocefisso sul muro, inerme, inerte,
il pavimento, imbrattato del tuo sangue
piange il rubinetto, lo stillicidio che è stato,
la lama...troppo affilata, gronda


piange, piangono
non lacrime, sangue
foglie abbandonano la linfa cadendo leggere,
così..leggero il tuo riposo



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Poesia scritta il 15/09/2016 - 21:07
Da laisa azzurra
Letta n.1202 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Grazie Signori,
non mi piace per niente
ma grazie

laisa azzurra 16/09/2016 - 19:59

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è bellissima e cruda purtroppo troppo spesso bravissima *****

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 16/09/2016 - 13:47

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5* Quadro esatto di una tragica realtà, il dramma ed il desiderio, strano miscuglio ma il finale mi appare quasi sempre contrario. Buona giornata

Wilobi . 16/09/2016 - 10:30

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UN TOCCANTE VERSEGGIO SEQUELATO IN ACUTO GRIDAR...
SERENA GIORNATA LAISA.
*****

Rocco Michele LETTINI 16/09/2016 - 10:10

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