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LA TERRA TREMA

Se l’uomo si domandasse il motivo
di questo catastrofico e mortale arrivo
cuore e mente di rispetto si riempieranno
la natura reagisce,all’uman stupido danno


Mai si potrà esser pronti al tremor della terra
tremolii,vite spezzate e pietre cadute
le ondate di paura son come guerra
al cuore d’Italia,padre di gioie perdute


Troppe volte le nostre mani han distrutto
i figli della terra,dei cieli,e dei mari
e se i padri schiariscono la gola di brutto
come fiamme d’età,ci spegniamo noi pari


Sporadici silenzi cominciano ad apparire nei nostri momenti
ci rammentano quanto in realtà siamo cadenti
se la regina natura,aggredita e disturbata sarà
come lama sulle nostre teste,la vita via ci porterà.



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Poesia scritta il 28/10/2016 - 22:24
Da Damiano Gasperini
Letta n.1570 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Poesia profonda e molto veritiera.


Ciao Damiano.


Maria Cimino 29/10/2016 - 20:58

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bella poesia siamo umani piccola cosa per sentirci Dio

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 29/10/2016 - 17:38

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Mai pensare di superare l'Onnipotente. Egli sa bene come farci sentire piccoli e fragili.Realistica!

Teresa Peluso 29/10/2016 - 16:56

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è vero chi di lama ferisce di lama perisce ,tanta verità in questa tua,saluti

andrea sergi 29/10/2016 - 16:56

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...ci rammentano come siamo cadenti...
bellissima, davvero 5*

laisa azzurra 29/10/2016 - 16:52

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Lode sendite.buon fine settimana Damiano

Salvatore Rastelli 29/10/2016 - 16:49

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bellissima e molto realisticamente triste. Abbiamo dimenticato che siamo piccoli, fragili, e indifesi e ci siamo ammalati di onnipotenza

Flavia Spadiliero 29/10/2016 - 09:59

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