Elemosinare il perdono,
quando rimane del torto
amaro rincrescimento,
nell'intimo confessionale
si esaminano i peccati
passati in rassegna.
quando rimane del torto
amaro rincrescimento,
nell'intimo confessionale
si esaminano i peccati
passati in rassegna.
Il castigo,
a volte inaspettata punizione,
pesante come un macigno
non val raccattare un briciolo d'ascolto.
Nella piaga che scava a fondo
oscura voragine rapisce nel vuoto dello smarrimento.
Non c'e' pace,
solo infinita pena nel rimpianto
per ciò che suona come ingiusta accusa,
perseguita l'innocente.
Poesia scritta il 29/10/2016 - 16:08Letta n.1179 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Daniela cara ogni tanto ci vieni a trovare
quindi deduco che un pò ti manca questo piccolo angolo.
quindi deduco che un pò ti manca questo piccolo angolo.
Beh penso che c'è una dura legge nell'essere umano
Quando una ferita ci viene inflitta, non guariamo mai fino a quando non perdoniamo.
A te un abbraccio e spero
di ritrovarti nuovamente
su questo ciao cara.
schermo.
Maria Cimino 
30/10/2016 - 19:42 --------------------------------------
SAGGIO QUANTO PONDERATO VERSEGGIARE.
LIETA DOMENICA DANIELA.
*****
LIETA DOMENICA DANIELA.
*****
Rocco Michele LETTINI 30/10/2016 - 13:24 --------------------------------------
Molto triste. Rimpianto e castigo... Non rimane che da scavare, anche nel buio o a mani nude, ma smettere di elemosinare...
Francesco Gentile 29/10/2016 - 23:09 --------------------------------------
bella poesia brava 5* 
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 29/10/2016 - 21:38 --------------------------------------
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