A TE (O Grandissimo)
“Fermati ti prego,
o Grandissimo!
Scaltro e guardingo
tra il girare di lune,
scorri fugace
nell'immenso fiume
della consuetudine.
Mi rivolgo a te,
in questo giorno
di speranza,
dove la roccia
rizza al cielo
e le verdi alture
riposano
all'ombra della pace.
Resta qui!
E lasciami godere ,
questo meraviglioso
istante”
o Grandissimo!
Scaltro e guardingo
tra il girare di lune,
scorri fugace
nell'immenso fiume
della consuetudine.
Mi rivolgo a te,
in questo giorno
di speranza,
dove la roccia
rizza al cielo
e le verdi alture
riposano
all'ombra della pace.
Resta qui!
E lasciami godere ,
questo meraviglioso
istante”

Da Paolo Mazzon
Letta n.1472 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Grazie a tutti per i Vs commenti!!! Gentilissimi!!!





--------------------------------------
Bellissima! La chiusa stupenda...un istante vissuto cosi... si vorrebbe che fosse eterno!






--------------------------------------
Ciao Paolo bella questa tua richiesta
Purtroppo
Tutto viene per passare,
niente viene per restare.
Quindi mi fermo e leggo in questo
istante questa tua meravigliosa poesia.
Ciao caro complimenti.


--------------------------------------
Bello fermarsi a godersi un istante, e a respirare la pace.... messaggio positivo






--------------------------------------
Veramente notevole.. Molto piaciuta 



--------------------------------------
bella poesia, aperta alla speranza e alla pace, 



--------------------------------------
Oculata quanto riflessiva sequela poetica.
Immensa l'invocazione... ne la chiusa.
Lieta giornata.
*****
Immensa l'invocazione... ne la chiusa.
Lieta giornata.
*****


--------------------------------------
potessimo fermare il tempo negli istanti di massima serenità....
ma, che strano... a volte, neppure ce ne rendiamo conto
bella, molto
ma, che strano... a volte, neppure ce ne rendiamo conto
bella, molto



--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.