Dentro al porcile tutto spaparanzato
con tanto caldo d'estate eran le due
decise il porco dopo aver pranzato
che avrebbe preso per il culo il bue
con tanto caldo d'estate eran le due
decise il porco dopo aver pranzato
che avrebbe preso per il culo il bue
ascolta disse caro amico bue
guarda il padrone per te nessun rispetto
ha messo il giogo sulle spalle tue
arar la terra devi tirando il suo carretto
magro insecchito quasi da far paura
sei tutto pelle e corna posso dire
no caro bue, per te nessuna cura
così è la vita, difficile a capire
lo guardò il bue, quasi, con noncuranza
ridi buffone, ridi, non ho nessuna fretta
guarda borioso la tua enorme panza
tra qualche mese vedrai cosa ti spetta
di tipi come te ne ho visti a iosa
vent'anni sono qui a tirar carretto
tu una stagione sol poi carne appesa
affumicata sopra un caminetto
Poesia scritta il 06/11/2016 - 17:10Da andrea sergi
Letta n.1385 volte.
Voto: | su 12 votanti |
Commenti
grazie Marilla saluti
andrea sergi
08/11/2016 - 16:53 --------------------------------------
***** originale, fa sorridere e riflettere. Bellissima!
Marilla Tramonto
08/11/2016 - 16:12 --------------------------------------
tranne che nello scrivere d'amore cara Mary.grazie e saluti
andrea sergi
07/11/2016 - 17:32 --------------------------------------
sei davvero molto bravo, simpatico, e sai destreggiarti bene in qualsiasi argomento
complimenti quindi

complimenti quindi

Mary L
07/11/2016 - 17:24 --------------------------------------
grazie Francesco,saluti
andrea sergi
07/11/2016 - 12:40 --------------------------------------
Simpatica e gradevole, come una bella parabola popolare, di antica memoria.. Sempre molto bravo 

Francesco Gentile
07/11/2016 - 12:38 --------------------------------------
grazie Luca,saluti
andrea sergi
07/11/2016 - 08:59 --------------------------------------
Geniale!


Luca Nuvola
07/11/2016 - 08:38 --------------------------------------
grazie Rocco saluti
andrea sergi
07/11/2016 - 08:24 --------------------------------------
grazie Naria,saluti
andrea sergi
07/11/2016 - 08:24 --------------------------------------
grazie Paolo,saluti
andrea sergi
07/11/2016 - 08:23 --------------------------------------
Un umorismo tagliente che metaforizza la quotidianità contemporarea in oculate quartine.
Lieta settimana, Andrea.
*****
Lieta settimana, Andrea.
*****
Rocco Michele LETTINI
07/11/2016 - 04:54 --------------------------------------
Storiella di grande morale.
e si è proprio così.
Poesia bella e originale,
complimenti Andrea caro sai donare
profonde riflessioni. Grazie
per la tua condivisione..ti abbraccio
Maria Cimino
07/11/2016 - 00:30 --------------------------------------
Originalità a non finire!! Splendida e divertente!
Paolo Mazzon
06/11/2016 - 22:01 --------------------------------------
grazie teresa ,buona serata
andrea sergi
06/11/2016 - 19:45 --------------------------------------
Hai scritto una bella favola in versi con tanto di morale! Sembra Esopo, ma lascia riflettere.Bravo, bella L'ironia pacata del bue, verso le sbruffonate del maiale!


Teresa Peluso
06/11/2016 - 19:41 --------------------------------------
grazie Margherita ,buona serata
andrea sergi
06/11/2016 - 19:41 --------------------------------------
grazie Antonio,buona serata
andrea sergi
06/11/2016 - 19:40 --------------------------------------
D'accordo con il bue...pacato e remissivo si lascia vivere.
Sarà che non mi piacciono i maiali...un po' sbruffoni e prepotenti...
La morale di questa poesia è alta e ti dico complimenti Andrea e un caro saluto oltre che 5*

Sarà che non mi piacciono i maiali...un po' sbruffoni e prepotenti...
La morale di questa poesia è alta e ti dico complimenti Andrea e un caro saluto oltre che 5*

margherita pisano
06/11/2016 - 19:22 --------------------------------------
E'un aforisma di vita.meglio faticare che crepare.bellissima Andrea.
antonio girardi
06/11/2016 - 19:11 --------------------------------------
grazie Lupo anche il vitellone se non venisse macellato camperebbe tanti anni,cari saluti
andrea sergi
06/11/2016 - 18:50 --------------------------------------
BE DEVO DIRE CHE IL GIORNO DA LEONE COME DICE LAISA QUI LA VEDO DURA, MA QUEL PORCO NON SI POTEVA FARE I PORCI AFFARI SUA ATTACCARLA CON UN BUE BE SE ERA UN VITELLONE MA UN BUE CAMPA TANTI ANNI SIMPATICA
5*
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI
06/11/2016 - 18:48 --------------------------------------
grazie Giuseppe ,buona domenica
andrea sergi
06/11/2016 - 18:31 --------------------------------------
grazie Laisa,buona domenica
andrea sergi
06/11/2016 - 18:31 --------------------------------------
Che morale, grande morale. 5* e un saluto
Giuseppe fortunato
06/11/2016 - 18:21 --------------------------------------
Sergi-o,
Ops Andrea,
Hanno poco da rallegrarsi ...entrambi sotto padrone
Ti risponderei così, meglio un giorno da Leone che cento da pecora
Ma siamo un gregge...e la libertà è solo un'illusione
Sei unico, anche per gli spunti di riflessione

Ops Andrea,
Hanno poco da rallegrarsi ...entrambi sotto padrone
Ti risponderei così, meglio un giorno da Leone che cento da pecora
Ma siamo un gregge...e la libertà è solo un'illusione
Sei unico, anche per gli spunti di riflessione

laisa azzurra
06/11/2016 - 18:07 --------------------------------------
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