Nell'aria, si perde...
Poi ricompare.
Coglilo, con le mani,
con gli occhi,
con la bocca.
Rito di purificazione.
Anima che suda,
che divampa nelle profondità
dei tuoi inferni.
E perché imprecare, in fondo?
Che cosa abbiamo chiesto noi,
se non il privilegio
di disperdere ogni respiro?
Poi ricompare.
Coglilo, con le mani,
con gli occhi,
con la bocca.
Rito di purificazione.
Anima che suda,
che divampa nelle profondità
dei tuoi inferni.
E perché imprecare, in fondo?
Che cosa abbiamo chiesto noi,
se non il privilegio
di disperdere ogni respiro?
Poesia scritta il 15/11/2016 - 14:05Letta n.1240 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie a tutti. Una buona giornata.
Giuseppe Centamore
16/11/2016 - 12:10 --------------------------------------
Bellissima.... 

laisa azzurra
16/11/2016 - 08:32 --------------------------------------
È il respiro del mondo?Ciao Giuseppe
Mirko Faes
15/11/2016 - 21:38 --------------------------------------
Solo il privilegio di cotanto amare...
Espressivamente straordinaria...
Lieta serata.
*****
Espressivamente straordinaria...
Lieta serata.
*****
Rocco Michele LETTINI
15/11/2016 - 18:13 --------------------------------------
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