Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Il canto dei pianeti...
Il rumore dei pensie...
Papa Francesco...
I confini dell'ovvio...
Che schianto!...
Adesso...
Speranza Tra Nubi...
Amo i poeti...
Spettri...
Pietà inesistente...
La conchiglia...
Isole...
Clochard...
La bolletta...
Paesaggi...
Il primo bacio...
Portali poesia....
La libertà...
Lontani...
Morto un papa.......
Nuvole di Pioggia...
Alba d'oro...
Francesco...
Ho finito le parole...
Labirinto onirico...
A due...
Le dita...
Un sogno sfumato, ma...
Oro è il silenzio...
Bergoglio...
Sette volte sette...
Muto è il desiderio...
Un grazie al Si...
Meteo...
Ricordi...
Panzane...
Io resto...
Quando si è molto tr...
Rovi...
- Sogni - I sog...
L'Errore...
Amo una donna che ha...
MAYA E IL FIORE CURA...
E penso al Titanic...
La metamorfosi spiri...
Quando il pensiero e...
Mistiche dimensioni...
Papa Francesco...
Andare o restare...
Fiore bianco di nast...
Rattristamento...
Perso (ma vivo)...
Gocce di pianto...
Impressione...
Pasqua...
Buona Pasqua...
L'amore...
Armonia...
È risorto...
Sepolcro...
Passo 2 - Tu sei al ...
Il segreto per non i...
Pioggia pasquale...
Abitudine...
Eterea...
Alla finestra (poesi...
Astrusità...
Dalla finestra ( a t...
Notte...
Comunque sia il camm...
Dazi...
Epitaffi senza visi...
Generare stelle...
La poesia colma il ...
Trattato moderno di ...
Con l'odio si perisc...
L\'Ultima cena...
Prevenzione serena...
Se mi guardo dentro ...
vetrocamera...
Haiku Classico...
Oscure ombre...
è qui la festa...
Enrichetto...
Resta...
Eleganza...
Cielo si sente...
Sera blu...
La vita un inc...
Orizzonte...
La lezione di ingles...
Auschwitz...
sogno o realtà?...
La penna si avvicina...
E quando...
Corbellerie...
Nell'orto in primave...
Il Creato....
Lanterna...
IL GIGANTESCO PESCE ...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Ragazza giapponese

“Quando tutto il resto è un fallimento
Possiamo frustare i cavalli sugli
occhi e farli dormire
& piangere”
(Jim Morrison)


Accovacciamoci, coviamo:
tutto può essere di aiuto al nostro girovagare,
in mezzo a macchine di paglia e ombre di cartapesta.
Ragazza giapponese, ragazza giapponese.


Invalidato l’ultimo tentativo, infilato come un anello al dito,
è un sopravanzo di una giornata andata male, rapita.
I ladri girano come soffi d’aria, come pietre pomice
con cui puliamo i nostri piedi pieni di scabbia.


Avanziamo, ora, andiamo verso la porta.
Porta piena di pori, essudante come un’epidermide,
siamo nella marea, come un’onda e respiriamo d’acqua,
mentre baciamo la lama di un catamarano.


Non c’è possibilità di trovare capanna e fango, cerchio e fulcro,
nell’interregno in cui ci troviamo.
Saltiamo la corda, con i pomelli rossi, inanellata come un bracciale unto.
Posto ricco di sorprese, accovacciamoci.


Nitsch e Brus,
uomini meraviglia incollati al patio come figurine.
Ci sono rime che appese al soffitto si depositano sulle nostre mani.
Azzurre, come farfalle.


Dove andremo stanotte?
Guardania è un lavoro che ci interessa, fare i guardiani, sull’erba,
nel punto rimestato sulla collina.
Il punto che ci hanno indicati da basso.


Nell’erba, fissi, passa ogni tanto qualcuno, accovacciamoci.
Passa di qui: dobbiamo dirgli di andare di là, sopra.
C’è un ponte da passare, senz’anitre, ma con loghi moderni.
Indichiamo di andare di là.


Sopportando l’erba sporca, calcano la linea e poi si perdono dietro il colle.
Ce ne andremo di mattina,
quando l’erba sarà secca, e quelli che avremo fatto passare
l’avranno rasa al suolo.


Ragazza giapponese.



Share |


Poesia scritta il 18/11/2016 - 18:49
Da Giulio Soro
Letta n.1192 volte.
Voto:
su 0 votanti


Commenti

Nessun commento è presente



Inserisci il tuo commento


Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?