VIGILIA DI NATALE
Come ogni anno sei arrivato
d’improvviso
e nel frastuono hai bussato alla porta del mio cuore
senza curarti dell’animo mio
così
come facevi quand’ero bambino
ma forse quel mio piccolo mondo aveva più spazio per i silenzi
d’improvviso
e nel frastuono hai bussato alla porta del mio cuore
senza curarti dell’animo mio
così
come facevi quand’ero bambino
ma forse quel mio piccolo mondo aveva più spazio per i silenzi
dentro quella luce nel traffico in colonna
mi entri dentro
e nelle note di questa canzone che mi porto in memoria
mi trascini tra le tante emozioni
così
come facevi quand’ero bambino
ma forse quel mio piccolo mondo aveva più tempo per le tue canzoni
Mi guardo attorno quassù
mi sento rapito dal freddo e dai tuoi mille colori in questa notte
con me qui in soffitta solo una lanterna e profumo di cannella
una lucina separa dalle ombre i vecchi polverosi addobbi
una lacrima mi riconcilia davanti al piccolo presepe
così
come quand’ero bambino
tra suoni lontani di campane e speranze accese sotto l’albero
questa notte sei il mio piccolo mondo
Cade la neve
Poesia scritta il 24/12/2016 - 10:05Letta n.1491 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Bella!!!!! Buon Natale 
Angela Randisi 
24/12/2016 - 20:47 --------------------------------------
Benvenuto Fabio e Buon Natale! *****
Gaetano Lo Iacono 24/12/2016 - 14:59 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.