DONNA BIMBA
Partisti quel giorno ancor bimba
Correndo sui prati, spensierata, felice
I papaveri rossi lungo il cammino
Giocava il vento tra i tuoi lunghi capelli.
Del peccato ancor non avevi sentore
Ed alla chiesa si reca santo e peccatore
Conoscevi i peccati il piccolo e il grave
Di cui non ci si deve macchiare.
Quel giorno, turbata da un soave piacere
Il tuo corpo volle conoscer l’amore
Timidamente ti toccasti in faccia il rossore
Le bollenti labbra non pronunciavan parole.
Riflettesti di scatto buttasti lontano le tue paure
Prendesti per mano il coraggio e peccasti
È lì in quel prato dove lui attese il tuo corpo
Li tra ranuncoli e gigli di prato avvenne l’incontro.
Il piacere coprì il dolore, la veste si tinse di rosso
Il tuo fiato diventò sempre più greve, lo hai addosso
Il pianto fu di dolore e disperazione di uno sbaglio
Giurasti a te stessa piangendo di mai più rifarlo.
Quel giorno sei partita bambina sei tornata donna
Or ti pesa quel grembo, ma non sei la Madonna
Crescerà in te un bimbo di un ragazzo che non torna
Quanti pianti dovrai fare bimba divenuta mamma.
Poesia scritta il 05/03/2017 - 13:46Voto: | su 10 votanti |

Sabry L.
06/03/2017 - 08:27
Wilobi .
06/03/2017 - 00:01

margherita pisano
05/03/2017 - 22:15
mario dinnella
05/03/2017 - 18:59

Francesco Scolaro
05/03/2017 - 18:44 una poesia di grande impatto
una storia come tante, bellissima e tristissima
chissà, quel fiore nel suo ventre, forse, sarà il più bel fiore a cui avrebbe potuto ambire nella vita...
gli sbagli non sempre sono sbagli...
ma la tua poesia nn è uno sbaglio
è stupenda, nn banale, di contenuto

laisa azzurra
05/03/2017 - 18:31
antonio girardi
05/03/2017 - 17:43 
Giulio Soro
05/03/2017 - 16:55
ANNA BAGLIONI
05/03/2017 - 16:38 Sai cogliere e restituire ai cuori di chi ti legge.
Non servono parole ne stelle ...
Sei grande
Ma te ne do 10000
Paolo Pedinotti
05/03/2017 - 16:15 buona Domenica.lupo...
Salvatore Rastelli
05/03/2017 - 15:30 Tutto in pochi versi da assaporare, quasi una musicalità che irrompe nel pensiero per farci vivere il dramma e il miracolo di una storia con una profonda umanità.
ALFONSO BORDONARO
05/03/2017 - 14:45
Teresa Peluso
05/03/2017 - 14:39 Lieta Domenica, Giancarlo.
*****
Rocco Michele LETTINI
05/03/2017 - 14:35




