Poi d'improvviso
divenne grande
Il minuscolo
granello di sabbia.
Sfidò il mare
in una sera d'inverno.
Non c erano spettatori.
Solo lui e il mare.
Non portarlo
nell infinito!!!
Gridò
il cielo grigio.
Con rispetto e attenzione
si alzò una maestosa onda.
Era solo un ravveduto inchino ad onorare cosi
l'impercettibile voce
che chiedeva con forza
di poter dire all'oceano
anche io esisto.
divenne grande
Il minuscolo
granello di sabbia.
Sfidò il mare
in una sera d'inverno.
Non c erano spettatori.
Solo lui e il mare.
Non portarlo
nell infinito!!!
Gridò
il cielo grigio.
Con rispetto e attenzione
si alzò una maestosa onda.
Era solo un ravveduto inchino ad onorare cosi
l'impercettibile voce
che chiedeva con forza
di poter dire all'oceano
anche io esisto.
Poesia scritta il 26/04/2017 - 21:42Letta n.1182 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
splendida metafora umanista, la sento cosi, il desiderio di nn essere assimilati alla massa informe. Complimenti 

anto taglia
29/04/2017 - 22:38 --------------------------------------
Grazie a Tutti per Vostra Gentilezza
Piccolo Fiore
27/04/2017 - 22:12 --------------------------------------
sei meravigliosamente fantasiosa molto bella ***** 

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL
27/04/2017 - 15:59 --------------------------------------
Stupendo avvicendarsi d'immagini molto belle e suggestive.
Molto bella.

Molto bella.

ALFONSO BORDONARO
27/04/2017 - 13:53 --------------------------------------
ESPRESSIVO DECANTO DETTATO DAL PIU' PURO SENTIMENTO.
LIETA GIORNATA, PICCOLO FIORE.
*****
LIETA GIORNATA, PICCOLO FIORE.
*****
Rocco Michele LETTINI
27/04/2017 - 09:43 --------------------------------------
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