Il saluto
Non tenermi ancorata al passato
come in un dismesso porto
che dialoga col mare
attraverso un binario morto
come in un dismesso porto
che dialoga col mare
attraverso un binario morto
Amasti le mie vele azzurre
vento per esse diventasti
per far sì che tra schiume
bianche io solcassi
Ed ora che ti chiedo
di mollare la mia cima
mi guardi col sorriso
di chi nega la sua stima
Ma ti confesso conscia che
nemmeno ti sei accorto
che da molto tempo amore,
avevo abbandonato quel porto.
Poesia scritta il 30/04/2017 - 17:22Letta n.1364 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
piaciuta...
Anti Lirico
01/05/2017 - 17:51 --------------------------------------
Ringrazio per i commenti
Grazia G.
Grazia G.

Grazia Giuliani
01/05/2017 - 16:03 --------------------------------------
Metafore per un addio...
Eccellente quanto lecito il verso di chiusa.
Lieta giornata.
*****
Eccellente quanto lecito il verso di chiusa.
Lieta giornata.
*****
Rocco Michele LETTINI
01/05/2017 - 10:53 --------------------------------------
Bella poesia!
Giulia Bellucci
01/05/2017 - 08:09 --------------------------------------
Stupendi versi, accorate sensazioni per un malinconico addio.
Immagini molto suggestive.
Molto bella.
Immagini molto suggestive.
Molto bella.

ALFONSO BORDONARO
30/04/2017 - 23:38 --------------------------------------
Molto belle le metafore, Bella anchhe la forma, l'assonanza rispecchia i miei gusti. Come contenuto mi piace molto l'ultima strofa.
Cari saluti

Cari saluti

mare blu
30/04/2017 - 21:55 --------------------------------------
Grazie..... 

Grazia Giuliani
30/04/2017 - 20:38 --------------------------------------
Bellissima Grazia
Tu sei la più bella delle
navi a vela
Sei "L'Amerigo Vespucci"
Complimenti
Un abbraccio,sincero

Tu sei la più bella delle
navi a vela
Sei "L'Amerigo Vespucci"
Complimenti
Un abbraccio,sincero

Bruno Abbondandolo
30/04/2017 - 20:19 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.




