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Gelido vento

Gelido vento;
sempre più corto,
sempre più freddo, e' l'inverno.
Sole d'autunno, che non ti
scalda piu come un tempo.
Mare d'estate:
eri cosi calmo che quasi quasi
mi sembrava un sogno;
ma oggi e' scuro: non e' buon segno;
di pece o di qualcosa che ci rassomiglia...
e' ricolmo.
Gelido vento, come e' cambiato questo mondo:
di quell'incanto non vedo ritorno;
tra il nespolo e i fiori d'arancio
la natura non da' piu il buon giorno.
Adesso non si sta' neanche respirando,
non si sa' se stiamo ingurgitando ossigeno
o polvere d'amianto.
Dolce pianto:
e' quel che farei quando mi ritrovo
qui davanti, ove scempio c'è ne tanto,
da devastare...l'intero mondo.
E c'è ne piu di quanto pensi.


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Poesia scritta il 02/06/2017 - 21:55
Da francesco la mantia
Letta n.1194 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Buongiorno a te Maria.
Questa si che e' una lieta notizia.
Bentornata!

francesco la mantia 04/06/2017 - 01:18

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Il vento sospinge grandi nuvole bianche e purtroppo anche nere piene di polvere
marcia.


Soffia, questo vento, e disegna
la sensibilità del tuo cuore.
la tua è una sacro santa denuncia
che tutti dovrebbero leggere.


Ciao Francesco caro bello ritrovarti
e poterti nuovamente commentare.
anche se ho sempre letto e a volte
ti ho anche mandato i miei saluti
dalla redazione.


A te auguro una serena serata
ti abbraccio ciao caro.


Maria Cimino 03/06/2017 - 20:01

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Il tempo è cambiato, la primavera non ci dà più il buongiorno. Poesia pregevole e intensa. Giulio Soro

Giulio Soro 03/06/2017 - 18:14

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bella e veritiera la tua opera

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 03/06/2017 - 12:36

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Respiriamo il male che ci propinano, non è poco, non facile la vita d'oggi, ovunque si posi lo sguardo è uno scempio,
realtà denunciata in versi, piaciuta e condivisa

genoveffa frau 03/06/2017 - 12:16

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