Una volta che era acceso, era acceso: un dato di fatto.
L’ombelico è una forza che avevano trovato dentro sangue rabbioso,
allora io correvo sulla mia ruota come un ratto da laboratorio.
Il mio sangue era intasato e pieno di malattie di altre persone.
La mia mostruosa piccola memoria mi aveva ingoiato per intero.
Nell’amore, nell’amore tu ridi.
Nell’amore ti muovi, mi muovo ancora con sentimento.
Per amore ami, io rido, tu ami.
Con il cuore reciso e il soffitto è macchiato di stelle.
Avevo dei momenti di depressione così forti, laggiù, in coda al supermercato,
e avevo un bisogno improvviso di diventare qualcuno, qualcuno come te.
Che ha iniziato con meno di chiunque io abbia conosciuto.
Oh, oh tu arrivi brillando,
delicatamente aggrappata al tuo drink.
Vieni fino al limite del mio sangue e poi nuota.
E per tutta la casa sentiamo gli inni delle iene.
Oh, amore tu ami, io amo, tu ami, io amo, tu ridi, io amo.
Mi muovo, ti muovi, mi muovo, ti muovi ancora con sentimento.
Ci siamo recisi a vicenda il cuore e tutte le stelle sono schizzate sul soffitto.
Poesia scritta il 25/07/2017 - 20:19Voto: | su 7 votanti |
"almeno io ho colto questo!" Sei sempre originale.

margherita pisano
26/07/2017 - 20:57 Lieto meriggio.
*****
Rocco Michele LETTINI
26/07/2017 - 16:49 
enio2 orsuni
26/07/2017 - 11:05

Francesco Gentile
26/07/2017 - 06:47 
Annamaria Palermo
26/07/2017 - 04:12

genoveffa frau
26/07/2017 - 01:19
andrea sergi
25/07/2017 - 22:22 un insieme di figure retoriche abbastanza forti...da interpretare, ma originali

laisa azzurra
25/07/2017 - 22:20 Buona serata
Nicol
5 stelle

Nicol Marcier
25/07/2017 - 22:02
Mirko Faes
25/07/2017 - 21:47 
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL
25/07/2017 - 20:48



