Fiore malevolo
Lei era un miracolo inopportuno.
Avveniva nel vento e nei travagli del mare.
Ricordava un fiore malevolo.
Il bassorilievo dell'espressione selvatica.
A volte era liquida.
Estesa.
Un urlo inaspettato.
Era la pioggia interrotta da un ipotetico sole.
Si sbilanciava in sussulti illeciti
all'interno dell'anima improvvisata.
Non si svelava!
Amava sporgersi dalle sue stesse labbra
come una cicatrice silenziosa...
Poi si dileguava lenta e schiva
tra i dedali in fiore.
Avveniva nel vento e nei travagli del mare.
Ricordava un fiore malevolo.
Il bassorilievo dell'espressione selvatica.
A volte era liquida.
Estesa.
Un urlo inaspettato.
Era la pioggia interrotta da un ipotetico sole.
Si sbilanciava in sussulti illeciti
all'interno dell'anima improvvisata.
Non si svelava!
Amava sporgersi dalle sue stesse labbra
come una cicatrice silenziosa...
Poi si dileguava lenta e schiva
tra i dedali in fiore.

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Commenti



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C'è tanta intensità in questa poesia che fuoriesce dall'orlo. Giulio Soro 



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Espressivamente sofferta ma apprezzata in ogni singolo rigo!5*


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Ci sono le emozioni, le sensazioni, che talvolta suscita una poesia.. a rimanere impressi. Quindi complimenti





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La vera essenza è nella sofferenza!
Bellissima!

Bellissima!





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Bella
Sofferta, cruda
Lei sei tu, sono io...siamo in tante
Sofferta, cruda
Lei sei tu, sono io...siamo in tante


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