la voce degli angeli
lungo quel rigagnolo
c’era la nebbia dei ricordi
Avanzavo a piedi nudi
su le radici nodose
quelle scheggiate, che possono ferire
e, poggiando prima le punte
saggiavo la morbidezza del muschio
per poi fidarmi,
c’era la nebbia dei ricordi
Avanzavo a piedi nudi
su le radici nodose
quelle scheggiate, che possono ferire
e, poggiando prima le punte
saggiavo la morbidezza del muschio
per poi fidarmi,
ma la nebbia non si diradava
un percorso di ceri segnava il mio cammino
A mano, a mano
la luce flebile si nutriva dello stoppino
le candele si consumavano
altre, in lontananza….
ma i ricordi evaporavano la prospettiva
meno nitida, confusa
e quella gravidanza, così desiderata
si frantumava in calcinacci tra le mie mani
avanzavo, indietro non si può tornare
perdendo, poco a poco, le acque di quel sogno abbattuto
come fosse nulla, figlio del peccato
La brina della sera inumidiva
e mi infangava le caviglie
avrei voluto mi gelasse il cuore
il passato non torna
non ascoltavo altro che la danza dell’acqua
e la voce degli angeli
Poesia scritta il 05/10/2017 - 14:26Letta n.1513 volte.
Voto: | su 10 votanti |
Commenti
Bella e delicata questa poesia, e forse è proprio vero, la voce degli angeli è l'unica che dovremmo ascoltare...
Piaciuta, ciao Laisa
Piaciuta, ciao Laisa

PAOLA SALZANO
07/10/2017 - 10:57 --------------------------------------
Versi davvero notevoli che emanano emozioni per il contenuto e la forma presentata. Complimenti. Un saluto!


Grazia Denaro
06/10/2017 - 17:50 --------------------------------------
davvero intensa e profonda, bellissima
un abbraccio grande dolcezza

un abbraccio grande dolcezza

Mary L
06/10/2017 - 15:52 --------------------------------------
Struggente e bella.Ti entra dentro.
antonio girardi
06/10/2017 - 12:41 --------------------------------------
Grazie signori
Nella vita capita di provare a guardare indietro e pensare a cosa sarebbe accaduto "se", come sarebbe andata "se",
Ma ho sempre creduto nella voce dei nostri angeli. Se sappiamo ascoltarli, possono guidarci, se sappiamo riconoscerli, anche nei volti della gente, nn possiamo che beneficiarne.
La gravidanza è, metaforicamente, un sogno irrealizzato forse proprio
per aver ascoltato la loro voce ....
Nella vita capita di provare a guardare indietro e pensare a cosa sarebbe accaduto "se", come sarebbe andata "se",
Ma ho sempre creduto nella voce dei nostri angeli. Se sappiamo ascoltarli, possono guidarci, se sappiamo riconoscerli, anche nei volti della gente, nn possiamo che beneficiarne.
La gravidanza è, metaforicamente, un sogno irrealizzato forse proprio
per aver ascoltato la loro voce ....
Perdonatemi le assenze e grazie del vs cuore

laisa azzurra
06/10/2017 - 11:59 --------------------------------------
Poesia mirabile e struggente, nella voce degli angeli la consolazione. Lodi e complimenti infiniti Laisa e buona giornata.
Paolo Ciraolo
06/10/2017 - 11:27 --------------------------------------
Molto sentita e intensa, il cammino di un dolore e la consolazione finale...bella davvero 

Sabry L.
06/10/2017 - 10:44 --------------------------------------
Si coglie una sofferenza, come una ferita che non sanguina più, ma la cicatrice diventa segno distintivo; quasi un giaciglio.. per accogliere le carezze degli angeli. Bellissima poesia


Francesco Gentile
06/10/2017 - 10:27 --------------------------------------
Stupenda e struggente, attimi di dolore, attimi futuri or persi da un destino crudele, incurante dell' umano soffrire.. penso e rileggo.. intensa poesia d'amor perduto. Ti voglio bene. .
Dave Giacobs
06/10/2017 - 00:19 --------------------------------------
Un forte abbraccio. .
Dave Giacobs
06/10/2017 - 00:14 --------------------------------------
Un forte abbraccio...
troppo tutto questa tua....
Mi ha commosso.
Paolo
troppo tutto questa tua....
Mi ha commosso.
Paolo
Paolo Pedinotti
05/10/2017 - 23:53 --------------------------------------
Vedo un cammino di sofferenza tra queste righe, seppur blandito dal ricordo e da un'atmosfera leggermente fiabesca ma che poi diventa scenario di esperienze che fanno male dentro , che segnano e che portano a forti
riflessioni intime...
La tenera "voce degli angeli" è come una finale consolazione per ciò che ci si lascia alle spalle e con dolore....
Scritto impegnato e pieno di intenso percorso interiore!
Molto Coinvolgente e partecipato, Scuote dentro.....

riflessioni intime...
La tenera "voce degli angeli" è come una finale consolazione per ciò che ci si lascia alle spalle e con dolore....
Scritto impegnato e pieno di intenso percorso interiore!
Molto Coinvolgente e partecipato, Scuote dentro.....

Alessia Torres
05/10/2017 - 23:25 --------------------------------------
LAISA...Questo tuo cammino è una processione suggestiva, alla ricerca d'un perdono. Il tuo percorso è accidentato ma gli angeli ti sostengono e riscaldano il tuo cuore. Bellissima poesia Notte


mirella narducci
05/10/2017 - 23:21 --------------------------------------
Ho la stessa sensazione di Teresa...
c'è dolore appena confortato dalla voce degli Angeli, innocenti.
Molto bella
c'è dolore appena confortato dalla voce degli Angeli, innocenti.
Molto bella

Grazia Giuliani
05/10/2017 - 20:32 --------------------------------------
Un percorso prima su di un muschio soffice, poi su una stradina di candele, poi attraverso la brina della sera, infine l'acqua in cui danzare e soprattutto gli angeli, che non mentono mai. Bellissima, laisa. Giulio Soro


Giulio Soro
05/10/2017 - 20:18 --------------------------------------
Mi ricorda un po' la Fallaci, ma potrei sbagliare. Tu parli di Angeli e gli Angeli sono tutti innocenti. Bella e profonda.


Teresa Peluso
05/10/2017 - 18:51 --------------------------------------
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